libro


 

 

CHIARA RISCICA

IL SOLE
DELLA NOTTE

COLLANA: Percorsi Narrativi

F.to 15x22, pp. 218, Euro 18,00
(Ed. 04/2015) Cod. ISBN 978-88-98457-95-3

 

IL LIBRO E L’AUTRICE

Nei pressi di Siracusa vive una giovane ragazza di nome Serena. È una violinista di diciassette anni. La sua vita è composta da varie pagine tutte colorate ed assolutamente perfette; ha sogni in procinto di avverarsi ed un “io” personale pronto a sbocciare come una perla sinuosa tra i rosei petali delicati di cui sono fatti i suoi stupendi legami affettivi. Questo suo libro, perfettamente rilegato e decorato, per nessuna causa del destino ma per il semplice fatto della crudeltà struggente in cui prende radici l’animo umano, inizia a cadere e a frantumarsi davanti agli occhi ingenui e adesso increduli della piccola Serena. Proprio quando credeva di aver raggiunto una maturità incrollabile, che le avrebbe consentito di fronteggiare qualsiasi catastrofe e uscirne fiera e vincente, le viene a mancare tutto questo. Una tragedia inizia a distruggerle la vita e la costringe a navigare in orizzonti oscuri. La musicista viene gettata in mare e si disperde sotto il peso dell’immaturità della sua indole. Chiude gli occhi che la tenevano costantemente connessa a un mondo fantasioso pieno di sogni e si lascia affondare nel fango del dolore intriso di disperazione e disprezzo umano. Nel suo pessimismo malato la ragazza si perde nella convinzione della spietatezza dell’essere umano e si chiude in se stessa.

È una lotta interiore struggente e toccante. Incontri importanti e la storia di un amore appassionato e intensamente vissuto si alternano a riflessioni sul dolore e sulla morte fino a portare la ragazza a una graduale crescita interiore.

 

Chiara Riscica è nata il 31 dicembre 1997 a Catania, città in cui vive e frequenta il Liceo Classico Europeo annesso al Convitto Cutelli. Studia chitarra classica al Conservatorio dall’età di undici anni e si esibisce spesso in concerti.

Sognando fin dalla tenera età di diventare scrittrice, ha sempre messo su carta frammenti di storie e poesie, vincendo concorsi, e riuscendo a far diventare la penna un mezzo per sognare.